La storia

CARLO Bontadi, nel 1790 lascia l'attività agricola di Famiglia e fonda l'omonima ditta Bontadi a Rovereto; si evidenziano da subito le sue capacità' imprenditoriali nel settore commerciale sia per investimenti in attrezzature che per logistica all'interno dell'azienda. Tra le svariate categorie merceologiche CARLO vende anche caffè crudo e le massaie lo acquistavano per tostarlo nella padella di casa in eventi straordinari per via del caro prezzo della materia prima.

A lui seguono negli anni gli eredi Bontadi:

ODDONE, che nel 1850 sviluppa e perfeziona la rete commerciale creata da Carlo e sottoscrive i primi contratti internazionali di importazione delle materie prime, tra cui anche il caffè, grazie allo sviluppo della rete ferroviaria in Europa.

IPERIDE, nel 1890 converte la bottega dalle varie categorie merceologiche in attività prevalente a torrefazione, inserendo le prime attrezzature specifiche mosse manualmente della capacità di 5 kg a tostata.

LEO, nei primi del ‘900 utilizza la prima macchina con motori elettrici della capacità di 30 kg a tostata, conferendo all'azienda grande solidità produttiva.

REMO BONTADI, nel 1954 sviluppa e potenzia l'attività di torrefazione, utilizzando attrezzature in grado di produrre 500 Kg di caffè torrefatto/ora.